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Riabilitazione protesti ex art. 17 legge n. 108/1996

Chiunque ha subito un protesto di assegno o di cambiale può ottenere la riabilitazione se:

  • ha pagato l’importo indicato sulla cambiale o assegno, le spese del protesto e gli interessi legali;
  • è passato un anno dalla data del protesto senza aver subito altri protesti.

Documenti necessari per ottenere la riabilitazione in tribunale:

  1. richiesta di riabilitazione (vedi modulo) sottoscritto dal protestato con nota di iscrizione a Ruolo (vedi modulo);
  2. Visura presso la Camera di Commercio
  3. marca da € 98 per contributo unificato, marca da € 27,00 per spese di notifica, marca di € 11,04 per diritti di copia conforme del provvedimento di riabilitazione (da acquistarsi in tabaccheria).

Inoltre è necessario allegare:

  1. IN CASO DI PROTESTO DI CAMBIALE:
    l’originale della cambiale con foglio di protesto;
  2. IN CASO DI PROTESTO DI ASSEGNO:
    • l’originale dell’assegno (o degli assegni, in caso di protesti plurimi levati nella stessa data o con intervallo uguale o superiore all’anno) o in copia fotostatica fronte retro, compreso il foglio del protesto;
    • la dichiarazione del creditore di ricevuta del pagamento (del capitale più interessi, spese e penale - art. 8 legge 386/1990) autenticata dal segretario comunale;
    • se il creditore non fosse reperibile: l’attestazione di un deposito vincolato al portatore dell’assegno, per capitale interessi spese, effettuato presso un istituto di credito (art. 8 legge 386/1990);

La richiesta di riabilitazione dal protesto (vedi modulo) può anche essere ritirata in formato cartaceo presso la Cancelleria della volontaria giurisdizione del Tribunale di Urbino (Via Raffaello, 28, 3° piano, da lunedì a venerdì dalle 10 alle 12) ove la richiesta va presentata.

AVVERTENZE:

In caso di più protesti nel periodo di dodici mesi (protesti plurimi infrannuali) può essere riabilitato solo l’ultimo protesto o gli ultimi protesti riferiti ad un’unica obbligazione. In tal caso documentare che i protesti hanno come fonte un’unica obbligazione tardivamente adempiuta nella sua interezza (in tal senso deve essere la dichiarazione autenticata dell’unico creditore).

L’avvenuta riabilitazione di un protesto successivo e' di impedimento alla riabilitazione di un protesto anteriore a distanza inferiore all’anno.

Tutti i protesti vengono comunque cancellati dal registro dei protesti trascorsi 5 anni dalla data del protesto.

Per ottenere la definitiva cancellazione del protesto dal registro dei protesti occorre presentare alla Camera di Commercio autonoma domanda corredata della copia del provvedimento di riabilitazione.

Moduli:

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Vi ricordiamo che, non essendo un servizio di consulenza legale, non è possibile richiedere informazioni specifiche e personalizzate su singoli casi.